In questo saggio, in collaborazione con Roberto Pozzetti, trattiamo i disturbi del comportamento alimentare che oggi rappresentano un’emergenza e, contemporaneamente, un inquietante interrogativo. Sono condotte che suscitano interesse perché attengono al corpo, oggetto di un’attenzione ossessiva e ossessionante nel mondo occidentale contemporaneo e perché appaiono per certi versi inspiegabili, dati gli esiti talvolta drammatici della loro evoluzione.
Anoressia e bulimia sono patologie di origine multifattoriale e – in quanto tali – beneficiano, nella loro interpretazione così come nel loro trattamento, di un approccio multidisciplinare; da tale considerazione è nato questo saggio, scritto a quattro mani da una consulente educativa e da uno psicanalista. La contaminazione fra discipline diverse consente di leggere in modo complementare le questioni legate all’identità di genere, alla corporeità, alle relazioni e di proporre interventi – ambulatoriali e residenziali, clinici ed educativo-riabilitativi – attenti alla complessità della persona e del suo contesto di vita.